Regista e produttore cinematografico francese. Proprietario e direttore del
teatro di burattini meccanici Robert Houdin, debuttò come illusionista.
La conoscenza dei diversi trucchi tecnici, grazie alla quale ideò i primi
elementari trucchi cinematografici, lo facilitò in seguito, quando,
costruito il primo teatro di posa a Montreuil, intraprese la carriera
cinematografica e nel 1896 creò una propria casa di produzione, la Star
Film. Le pellicole di
M. si distinguono dalle contemporanee dei fratelli
Lumière per la preferenza accordata alla fantasia, all'invenzione e
all'immaginazione piuttosto che alla ripresa diretta della realtà. I suoi
film (più di 4.000, alcuni lunghi non più di qualche minuto, altri
di durata maggiore) riscossero grande successo, fino a quando l'evoluzione
tecnica e industriale del cinema non costituì per la produzione di tipo
artigianale di
M. un fattore di concorrenza troppo elevato. Si ricordano
in particolare:
L'incoronazione di re Edoardo VII (1902),
Il viaggio
nella luna (1902),
Il viaggio attraverso l'impossibile (1904),
A
la conquête du Pôle (1912). In altre pellicole
M.
affrontò argomenti di attualità, talvolta schierandosi su
posizioni di polemica sociale e politica, come nel caso de
L'affaire
Dreyfus (1899) (Parigi 1861-1938).